Il momento del raduno al Juparanà per la Sigel Marsala ha segnato, inesorabilmente, l’approccio con la quarta consecutiva stagione di serie A. Cosa che deve rappresentare un vanto per Marsala e la Sicilia. Una realtà di volley che già, precedentemente, aveva dimostrato e a più riprese di essere assolutamente solida e lavorato e mossasi con diligenza ed estrema cura.
La rituale <<colazione di benvenuto>>, allestita nella fantastica location in giardino, è avvenuta in massima sicurezza e nel rispetto di tutti i protocolli vigenti per legge, alla presenza di otto volti nuovi, più le tre reduci della passata stagione (Vaccaro, Soleti e Caruso), per un totale di undici atlete, che sono state calorosamente accolte dalla dirigenza e dal capo-allenatore Daris Amadio. Presente il nuovo preparatore atletico, prof. Maurizio Negro. Le undici azzurre (qualcuna davvero emozionata come fosse il primo giorno di scuola, ndr) hanno ascoltato i brevi discorsi di benvenuto da parte del presidente Massimo Alloro e di coach Daris Amadio.
Poi tutte assieme prima, durante e dopo l’appuntamento in posa a prestarsi per le immancabili fotografie a suggellare una bellissima mattinata di festa, una occasione che fa da apripista all’inizio della preparazione atletica e per diverse nostre atlete, neoingaggi dal mercato, l’avventura con la nuova maglia (quella con l’azzurro sgargiante di Marsala) e in un nuovo contesto abitativo. Nel sud-Italia e in un’isola coccolata dal sole e dal vento, unica come è la Sicilia.
La carovana azzurra, in attesa dell’arrivo della giocatrice statunitense Lauryn Elai Gillis (unica assente giustificata), ha iniziato già lunedì pomeriggio il lavoro, dividendosi tra palestra e l’allenamento muscolare in piscina.