“Politica del risparmio a tutto vapore ma efficienza assicurata, poiché ormai nettata da ogni spreco, per la gestione dell’Assemblea e dell’enorme patrimonio artistico e architettonico che Palazzo dei Normanni e gli altri edifici storici di nostra proprietà rappresentano anche per il turismo in entrata” così un soddisfatto Giorgio Assenza dopo l’approvazione in Aula, all’unanimità già come accaduto per il voto in Consiglio di presidenza, del bilancio interno dell’organo legislativo della nostra regione.
“Non lo nascondo – dice il presidente dei Questori – sono orgoglioso di questa manovra, ulteriormente improntata alla politica del risparmio; risparmio virtuoso poiché non intacca alcuna delle efficienze e ancor più prezioso nel periodo di incertezza anche economica che la pandemia ha innescato”.
“I numeri sono chiarissimi – riprende – siamo scesi di ulteriori 500mila euro rispetto all’anno scorso e di una cifra che sembra incredibile se diamo un’occhiata al tracciato dal 2012, quando si impegnavano oltre 162milioni, a oggi, quando si prevede una spesa di 137milioni di euro. E, siccome la previsione di bilancio è triennale, siamo certi di riduzioni ulteriori nel 2021 e nel ’22, non intaccando minimamente (anzi, potenziando) il funzionamento dell’apparato politico e ricettivo (fruizione turistica di Palazzo Reale). Vorrei, fra l’altro – prosegue – puntare l’attenzione sul progressivo e già in corso abbassamento dei tetti degli stipendi e dei vitalizi (checché pelosamente sia stato presentato in alcuni programmi tv di intrattenimento, spacciati per trasmissione giornalistiche) nonché su una realtà operativa che comporta da sempre risparmio alle casse pubbliche: l’Ars è ente pensionistico di se stesso; e le nostre spese sono tutt’altro che folli anzi inferiori a quelle di quasi tutte le regioni che non hanno nemmeno un patrimonio architettonico proprio da salvaguardare e si sono spesse nascoste dietro al dito di proclami al vento”.
“Voglio ringraziare l’operato dei colleghi questori, Bulla e Siragusa, di tutto il CdP, degli uffici, dei loro dirigenti grazie ai quali possiamo lavorare in armonia e tecnicamente sempre aggiornati e lucidi – conclude Assenza – In particolare, il Consiglio di presidenza ha deciso di utilizzare 500mila euro di propria pertinenza esclusiva per dotare le Asp, medici di famiglia e pediatri, dei presìdi necessari a che non affrontare un nemico invisibile, subdolo e maledetto, a mani nude. Ciò si riassume con due parole: onore e decoro”.