sabato, Novembre 23, 2024
HomeSalute & BenessereMisterbianco: l'emergenza coronavirus nel nostro Comune sta diventando emergenza alimentare

Misterbianco: l’emergenza coronavirus nel nostro Comune sta diventando emergenza alimentare

“L’emergenza coronavirus nel nostro Comune sta diventando emergenza alimentare perché, sui buoni spesa alle famiglie, c’è il concreto e drammatico rischio di allungare i tempi dei pagamenti addirittura oltre il 20 aprile. Raccogliendo le istanze di centinaia di concittadini in pesanti difficoltà, abbiamo rivolto un nuovo appello alla Commissione straordinaria del Comune di Misterbianco: dobbiamo subito accelerare sulle erogazioni in favore delle famiglie che hanno presentato l’apposita domanda. Il grido d’aiuto dei nostri concittadini sale di ora in ora e la solidarietà spontanea da associazionismo e cittadini comuni non basta. I segnali che arrivano da Roma e Palermo fanno presupporre il prolungamento delle restrizioni anti-covid 19: ciò significa attività bloccate e lavoratori a casa, privi di entrate regolari e certezze soprattutto nei quartieri popolari di Misterbianco. In questo scenario, anticipare il pagamento dei buoni spesa diventa vitale per disinnescare quella che appare sempre più come una bomba sociale”.
Queste le parole di Marco Corsaro Ninni Anzalone, presidente e segretario del movimento “Guardiamo Avanti” a Misterbianco dopo l’invio alla Commissione straordinaria di una richiesta formale di riduzione dei tempi di consegna dei buoni spesa finanziati dal Governo per l’emergenza coronavirus.

“Per quanto riguarda le borse di studio anno 2014/15 e 2015/2016, invece – spiegano Corsaro e Anzalone – registriamo l’auspicato sblocco dei pagamenti da parte del Comune, ma adesso serve che si mettano a correre anche le banche. Pochi giorni fa avevamo chiesto chiarimenti sulle mancate liquidazioni di arretrati che vanno da 100 ai 400 euro per studente, anche queste risorse importanti anche se minime in un momento così difficile. Ringraziamo i commissari per aver inserito questi pagamenti fra le attività indifferibili dell’ente, primo passo verso le erogazioni che ora spettano al competente istituto di credito. Ci auguriamo che non si perda altro tempo”.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS