In questi momenti di emergenza e sacrificio nazionale, in Provincia di Trapani la solidarietà passa anche dalle Aziende. E’ l’esempio di Essepiauto, unica Concessionaria e unica Officina Autorizzata dei Marchi Volkswagen, Audi, Renault e Dacia per la Provincia di Trapani, che in questo periodo storico ha deciso di dare il proprio supporto agli Enti che sono in prima linea per combattere l’emergenza Coronavirus.
L’Azienda, fortemente radicata nel territorio e molto attiva nel sociale, ha per prima dato il proprio esempio ed effettuato un acclarato appello sia agli imprenditori che ai privati: in stretta collaborazione con l’Amministrazione locale, ha versato un importante contributo al Comune di Mazara del Vallo che è servito per l’acquisto di due ventilatori polmonari e altre attrezzature sanitarie da donare all’Ospedale Abele Ajello e all’ASP di Trapani.
“La nostra Famiglia opera da oltre 40 anni nel settore automotive – spiega Aurelio Tedesco, fondatore dell’Azienda – e impiega, insieme alle altre aziende collegate del nostro Gruppo, un totale di circa 60 collaboratori fra le Province di Trapani e Palermo. Poiché crediamo nel forte ruolo sociale dell’imprenditoria, ci stiamo “muovendo” anche se siamo costretti a stare fermi a casa dando il nostro contributo e cercando di coinvolgere quanti più amici e colleghi imprenditori possibili. E’ il momento più adatto per far sentire la nostra vicinanza al territorio. E’ un’occasione unica per restituire ai nostri concittadini e a tutta la Provincia una quota del bene che in 40 anni di attività ci hanno dato, contribuendo al nostro successo”.
L’impegno dei Fratelli Aurelio e Giovanni Tedesco però non si è limitato alla donazione: si è da subito messa in moto una piccola cordata di aziende virtuose che condividono lo stesso impegno e lo stesso spirito di solidarietà.
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione dell’ASP di Trapani un nostro locale da destinare, qualora necessario, all’emergenza in corso”, aggiunge Paolo Tedesco, Amministratore delegato di Essepiauto.
“Ho contattato Davide Palermo e Giuseppe Lo Piccolo, Titolari rispettivamente della Chiraema (rinomata Azienda produttrice di materiali e sistemi edili) e della Master Costruzioni (azienda edilizia di alto livello), che hanno mostrato altrettanta sensibilità e disponibilità nel mettere a disposizione i loro servizi e prodotti per portare la struttura ad uno stato di fruibilità prima degli eventuali interventi da attuare. Ovviamente ci auguriamo che non si arrivi ad uno stato di emergenza tale da riempire le strutture sanitarie esistenti: finora la Provincia sembra rispondere bene, incrociamo le dita”.
“L’impegno sociale nei confronti del nostro territorio è stato, da cinquanta anni, una delle prerogative della nostra realtà aziendale. In questo particolare momento, ancora di più, ci preme potenziare la nostra Responsabilità Sociale di Impresa, mettendoci a disposizione nei confronti della Comunità. Abbiamo accolto favorevolmente e con determinazione la proposta di collaborazione pervenutaci da Essepiauto poiché crediamo che uniti, possiamo contribuire a fronteggiare l’emergenza. Rivolgo il mio appello – dichiara Davide Palermo, CEO della Chiraema S.r.l. – a tutte le aziende presenti sul territorio, affinché si cooperi nell’interesse dei Mazaresi. Siamo padri, datori di lavoro e responsabili della realtà che ci circonda e nella quale agiamo. Non lasciamo la Città da sola. I nostri dipendenti, le loro famiglie, i cittadini mazaresi meritano e necessitano del nostro impegno. Personalmente, ritengo che sia un dovere morale mettere a disposizione le nostre risorse nella speranza che l’emergenza rimanga contenuta e diventi presto solo un lontano ricordo.”
“E’ un segnale importante che ci sembra doveroso dare – sottolinea Serena Tedesco, Responsabile della Comunicazione dell’Azienda – perché in questi anni abbiamo costruito un legame solido con il nostro territorio, un legame che si è aperto a tante iniziative destinate all’inclusione nel mondo del lavoro e alla solidarietà. Vogliamo proteggere la salute della nostra comunità con la stessa dedizione che mettiamo nel nostro lavoro”.