domenica, Novembre 24, 2024
HomeCronacaMafia, confiscata società edile di 4,5 milioni di euro a imprenditore che...

Mafia, confiscata società edile di 4,5 milioni di euro a imprenditore che aiutava i latitanti

La Guardia di Finanza di Palermo ha confiscato una società operante nel settore degli scavi e delle costruzioni con sede ad Altofonte appartenente ad Andrea Di Matteo. La società pare che abbia un valore di almeno 4,5 milioni di euro. Il provvedimento è stato disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, a conclusione dell’iter successivo al sequestro operato nei confronti dell’interessato nel 2014.

All’epoca, gli accertamenti svolti dal G.I.C.O. avevano permesso di dimostrare la pericolosità dell’imprenditore arrestato già nel 2010 con l’accusa di aver fatto parte della famiglia mafiosa di “San Giuseppe Jato – Altofonte”, all’interno della quale svolgeva, in particolare, il ruolo di tramite per la trasmissione di messaggi tra i componenti del sodalizio e il latitante Domenico Raccuglia al quale, lo stesso di Matteo, aveva anche fornito denaro e ospitalità.

In appello però, Di Matteo era stato assolto dall’accusa di associazione mafiosa, ma la stessa sentenza della Corte aveva sottolineato come i colloqui intercettati tra lo stesso ed alcuni imprenditori, nonché le dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia Michelangelo Camarda, Giuseppe La Rosa, Nicolò Lazio e Domenico La Barbera, dimostrassero che Di Matteo  aveva svolto il ruolo di tramite con il capomafia Domenico Raccuglia e fatto da collettore delle estorsioni ad Altofonte. Alla luce di tali elementi e al termine degli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle palermitane, il Tribunale di Palermo aveva quindi ritenuto sussistente la pericolosità sociale di Di Matteo, disponendo, nel 2014, il sequestro della “NU.S.E CO. S.R.L.” (Nuova Scavi e Costruzioni), a lui stesso interamente riconducibile, anche se intestata ad un suo prestanome. Con la confisca dell’intero capitale sociale dell’impresa, il procedimento di prevenzione è ora giunto al suo termine.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS