Visto il nuovo decreto che ha trasformato tutta l’Italia in zona protetta per evitare il diffondersi del contagio da coronavirus, è fatto obbligo ai cittadini di restare a casa e lasciare il proprio domicilio solo per lavoro, problemi di salute e fare la spesa (si consiglia l’uscita di un solo familiare). Chi non si atterrà alla normativa dettata dall’emergenza coronavirus incorre nella denuncia penale. In osservanza delle rigide disposizioni contenute nel nuovo Decreto del Governo Nazionale in vigore da oggi, l’Amministrazione comunale di Marsala ha ulteriormente aumentato le precauzioni – adottate ieri e già comunicate alla cittadinanza – per quanto riguarda i servizi comunali. L’odierna riunione in audioconferenza presieduta dal sindaco Alberto Di Girolamo – presenti il vicesindaco Agostino Licari, il segretario generale Bernardo Triolo, dirigenti e fuzionari – ha circoscritto ulteriormente le misure comportamentali per i Pubblici Uffici. Fermo restando che sono assicurati i servizi essenziali di Stato Civile (per le dichiarazioni di nascita, matrimonio e morte) e Polizia Municipale (pronto intervento, Tso e rilascio tesserini invalidità), a decorrere da oggi l’accesso fisico ai Pubblici Uffici è limitato ai soli casi di comprovata necessità. Per tutte le altre esigenze, il contatto con Uffici/Servizi avviene tramite telefono e mail. Altre misure importanti a decorrere da domani:
- Cimitero. Resterà chiuso per le visite ai defunti. L’accesso viene consentito solo agli operai delle Ditte autorizzate ad eseguire lavori interni nel Sacrario e ai fiorai;
- Siti culturali civici (musei, teatri, sale conferenze…). Chiusura al pubblico
“La salute di tutti è la priorità assoluta, ora più che mai. Sacrifici e disagi cui siamo chiamati – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo – sono fondamentali per contrastare il contagio. Nessun comportamento irresponsabile può essere tollerato. Solo con il rigoroso rispetto delle precauzioni potremo evitare il coronavirus e, terminata l’emergenza, tornare alla consueta vita di relazione sociale”.
Infine, su direttiva dell’Amministrazione comunale, il segretario Triolo e i dirigenti hanno disposto ferie d’Ufficio per i dipendenti al fine di limitare, anche con questa misura, la presenza di più persone all’interno degli Uffici.