Il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu Giovanni Tumbiolo, è stato insignito del Premio Epheso 2017. Un riconoscimento unico a chi si è distinto sul piano del dialogo Euromediterraneo e nella cooperazione, è consegnato presso il TeatroSanzio di Urbino, in occasione della manifestazione “Impresa e cultura. Il Mediterraneo che ci unisce”, organizzata dall’Università degli Studi di Urbino e dalla Cisalpino-Istituto Editoriale Universitario di Milano, con il patrocinio dell’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo- Cnr di Napoli, della Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo e di Prospettive Mediterranee. di Urbino.
Il premio, che ogni si avvale del supporto di una giuria di esperti diplomatici, imprenditori e ricercatori, è stato consegnato dall’Ambasciatore Mario Boffo, presidente del “Premio Epheso”, con la seguente motivazione: “per aver contribuito a rafforzare i rapporti di cooperazione e la pace fra le due sponde del Mediterraneo con la proposta del modello di sviluppo della blue economy che guarda alla salvaguardia, alla responsabilità condivisa ed alla rigenerazione delle risorse sia marine che terrestri”.
A comporre la giuria erano: l’Ambasciatore Hassan Abouyoub (Ambasciata del Regno del Marocco in Italia), l’Ingegner Giorgio Cassina (Ceo Ufficio Esteri Pizzarotti), la Dott. Eugenia Ferragina (First Rechercheur dell’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo del Cnr), la Prof.ssa Dott. Michèle Gendreau-Massaloux (Rettore Emerito della Sorbona di Parigi), Giuseppe Curaba (Presidente Gruppo Curaba), il Ministro Plenipotenziario Enrico Granara (Direttore per il Mediterraneo e Medio Oriente del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale), l’Ambasciatore Rayed Al Krimly (Ambasciata del Regno dell’Arabia Saudita in Italia), Nadia Majoul (Vice Presidente della Camera Tunisina di Commercio, dell’Industria e dell’Artigianato), il Prof. Abdelhamid El-Zoheiry (Presidente dell’Università Euro-Mediterranea Emuni di Pirano).
Tumbiolo ha dedicato il premio ai bambini che vivono nella Casbah di Mazara del Vallo, crogiuolo di etnie e culture diverse e dove da sei anni si svolge l’Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente, Blue Sea Land.