Ai centri di accoglienza che ospitano migranti richiedenti asilo, situati nel territorio di Marsala e Petrosino, la Diocesi di Mazara del Vallo e la Pro Loco 2.0 di Marsala, doneranno 900 giubbini catarifrangenti. L’ultimo incidente stradale nelle strade marsalesi in cui è rimasto ucciso un giovane nigeriano che percorreva a bordo della sua bicicletta la via Trapani, di sera, e senza luce che ne rivelasse la presenza, ha fatto sì che il vescovo Domenico Mogavero e il titolare della pro Loco 2.0 Mario Ottoveggio decidessero di donare i giubbotti. E’ un dono molto utile che probabilmente servirà a salvare la vita ai migranti che sono soliti percorrere le strade sprovvisti di luce nelle biciclette e indossando indumenti scuri. La consegna dei corpetti ai rappresentanti delle diverse comunità avverrà la prossima settimana, alla presenza, tra gli altri, anche del comandante della Polizia Municipale, Michela Cupini. Sempre a Marsala, nella parrocchia Sant’Anna, il parroco don Tommaso Lombardo ha chiesto ai fedeli, per il periodo delle Quarantore, di donare non candele ma corpetti con bande catarifrangenti daconsegnare poi ai migranti.