Il disegno di legge presentato da Pamela Orrù del PD prevede la possibilità di fornire alle donne vittime di violenza domestica l’assistenza economica e psicologica. Il DDL è frutto della collaborazione con l’associazione CO. TU.LE.VI e del confronto con i centri e gli sportelli antiviolenza attivi sul territorio e quotidianamente in prima linea per la difesa dei diritti della donna. Hanno già sottoscritto questo disegno di legge 46 senatori. In particolare è prevista la figura del “tutor” che potrà essere scelto fra esponenti del volontariato, del servizio civile, dei servizi sociosanitari e assistenziale territoriali come fra i praticanti avvocati, tirocinanti psicologi e assistenti sociali. Nel DDL della Orrù sono contenute le disposizioni che prevedono il contributo economico per le donne non lavoratrici per la durata di 3 mesi, l’assistenza nella ricerca di un lavoro e l’accesso alle detrazioni fiscali per le ditte che le assumeranno. Ai centri e agli sportelli antiviolenza verrà riconosciuta la facoltà di chiedere l’assegnazione di immobili confiscati alla mafia da utilizzare per l ‘accoglienza delle donne in pericolo.