Finisce senza reti il derby fra Marsala e Mazara, una gara che ha visto due formazioni vogliose di portare a casa i 3 punti, ma allo stesso tempo incapaci di superare i propri limiti ma anche di opporsi alla bravura dei difensori avversari.
Prima fase di studio, poi il Mazara decide di passare all’azione e inizia a pungolare la retroguardia di casa che ha nel suo estremo difensore un muro invalicabile eretto a respingere gli assalti canarini portati avanti dopo i primi 20’ da Licata, con la sua solita conclusione balistica da fermo diretta all’incrocio e da Gomez, che vede l’intervento di Maltese sulla linea di porta. Il Marsala del primo tempo è tutto in una conclusione di Vitale dalla lunga distanza oltre l’incrocio dei pali.
Nella ripresa il copione non cambia ed è ancora il Mazara che va alla conclusione, ancora con Licata su punizione e con Lo Coco dal limite, ma in entrambi i casi è sempre decisivo Maltese, che intorno al 25’ nega il gol anche a Rosella, ben imbeccato da Bettini. Intorno alla mezz’ora torna a farsi vivo il Marsala, cui mister Diego Renda prova a dare la svolta attraverso i rifornimenti dalla panchina inserendo Giammanco per Evangelisti, e che al 26’ ci prova con un altro tiro dalla distanza finito alto, questa volta da parte di Napolitano. Ma è al 33’ l’occasione più ghiotta capitata agli azzurri: proprio il neo-entrato Giammanco, approfitta di uno svarione di Licata che scivola nel tentativo di contrastarlo e s’invola verso la porta mazarese difesa da Polessi, ma senza inquadrare bene lo specchio della porta e la sfera finisce di poco a lato con il portiere gialloblù in uscita.
Nel finale di gara c’è spazio solo per i debutti con i giovani Giordano per il Mazara e Dahaba per il Marsala, ultimi arrivi dal mercato di riparazione, gettati nella mischia dai loro mister; ma senza nulla da annotare alla voce occasioni.
Non si sa chi delle due squadre abbia sprecato un’occasione, trattandosi di un punto che muove poco la classifica di entrambe. Un pareggio però tutto sommato giusto, anche se ai punti forse i canarini avrebbero meritato qualcosa di più. Ma non trattandosi di boxe, Modica e i suoi dovranno immediatamente rimboccarsi le maniche, perché mercoledì 8 alle 15, al “Failla” c’è il recupero della gara di campionato con il Castelbuono, rinviata circa un mese fa, dove serve una vittoria per approfittare del pareggio della Parmonval e uscire per la prima volta dopo la seconda giornata di campionato, dalla zona play out.