La vittima è un giovane cameriere originario 22enne della Guinea, con regolare permesso di soggiorno, che raggiunge il posto di lavoro in un noto ristorante del centro storico di Mazara del Vallo con la sua bicicletta elettrica. Il giovane stava per far rientro a casa e aveva tolto la catena dalla bici per spostarla ma si è accorto di aver scordato il cellulare nel ristorante. E’ rientrato nel locale e quando è uscito ha visto 3 persone che gli avevano già rubato la bicicletta. Gli ha urlato di tornare indietro e quelli lo hanno malmenato con calci e pugni. I 3 aggressori lo hanno buttato a terra e lo hanno picchiato nonostante il giovane fosse in difficoltà hanno continuato ad infierire su di lui. Le urla dei passanti hanno attirato l’attenzione di un agente di Polizia libero dal servizio che qualificatosi, è intervenuto in soccorso della vittima anche se i 3 aggressori hanno continuato a picchiare il giovane cameriere. Soltanto l’arrivo di due pattuglie dei Carabinieri di Mazara del Vallo e di una volante del locale Commissariato di PS, prontamente inviate sul posto, li ha indotti a scappare per le vie del centro, facendo perdere le loro tracce.
La loro fuga, tuttavia, non è durata a lungo. I tre ladri sono stati identificati in 3 tunisini, KNIS Ait cl. 97, ABDELKERIM Haithem e BOUBAKER Sami entrambi cl. 98. I tre soggetti, autori di una condotta estremamente violenta ed ingiustificata, sono stati ben presto rintracciati presso le loro abitazioni e, concluse le formalità di rito, dichiarati in stato di arresto.
I 3 giovani erano già noti alle forze dell’ordine per la reticenza alle regole del vivere civile già manifestata in altre circostanze e non è stato difficile per gli investigatori mettersi sulle loro tracce.