“La sfavorevole congiuntura internazionale e nazionale esplica purtroppo effetti anche in Sicilia e la crescita risulta troppo flebile. Questo rende stabile l’occupazione senza consentire il recupero della drammatica disoccupazione e del conseguente progressivo spopolamento. Lo Stato deve impegnarsi ad uno sforzo straordinario per il Sud e la Sicilia, altrimenti non si uscirà dalla crisi neanche tra una decina d’anni”.
Lo scrive su Facebook il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao, che ieri ha partecipato alla presentazione del report di Bankitalia, a Palermo.
“Buona performance del turismo (con crescita dei turisti stranieri) e delle esportazioni non oil – aggiunge – Crescono gli investimenti, in particolare tra le imprese più grandi, che adesso potranno giovarsi degli 84 milioni di euro conferiti ad IRFIS (ho firmato oggi il decreto)
ed i mutui che fanno ripartire il mercato immobiliare, con buone speranze per il futuro”.
“Di rilievo, l’incremento della spesa europea (+16%) e dei bandi per opere pubbliche, ma soprattutto della progettazione, rispetto allo scorso anno, merito dell’impegno del Governo regionale – sottolinea il vicepresidente -. La semplificazione amministrativa (l.r. 7/2019) accelererà adesso ulteriormente le procedure”.
Infine, “buona la riduzione dell’indebitamento delle pubbliche amministrazioni, prima tra tutte la Regione Siciliana che nel 2018 non ha contratto alcun nuovo mutuo e sta rinegoziando i contratti derivati”, conclude il vicepresidente Armao.