A distanza di due mesi la PGS Don Bosco 2000 fa il bis: dopo il titolo conquistato dagli under 14 di mister Mazzeo, la società di hockey su prato barcellonese si conferma prima della classe anche nella categoria under 16.
Un titolo arrivato nonostante la sconfitta subita domenica scorsa, dopo 5 vittorie consecutive, nell’ultima giornata di campionato a Valverde (CT), nello scontro diretto con la squadra di casa (7-1 per la Don Bosco all’andata).
I ragazzi di mister Genovese affrontano una compagine in forte crescita nel girone di ritorno, che per l’occasione ha anche rinforzato la rosa con l’inserimento di un elemento di esperienza come Sapienza.
Gli etnei ci credono e si vede: i barcellonesi fanno fatica in difesa (complice anche la caviglia malconcia dello stoico difensore centrale Borgese), sprecano sotto porta e non riescono a pungere neanche con le tante occasioni su angolo corto. Il primo tempo è senso unico: 3-0 per la squadra di casa.
Nella ripresa, però, la Don Bosco ritrova grinta e gioco ed il capitano Mazzeo va subito in rete su assist di Munafò.
La gara è nelle mani degli ospiti, che spingono sull’acceleratore e grazie alle incursioni sulla fascia di Giunta, Munafò e del terzino destro Scarpaci, consentono a Mazzeo di segnare la seconda rete ed all’esterno destro Longo (appena entrato dalla panchina) di siglare il 3-3.
Il Valverde però non sta a guardare e, nonostante l’importante contributo in difesa del barcellonese Raymo e degli interventi del portiere Mobilia, realizza la rete del 4-3 definitivo a pochi minuti dalla fine del match (non entrato Porcino).
La Don Bosco, grazie alla vittoria dell’andata, conserva il primo posto in classifica e conquista l’accesso alle finali nazionali di Castello D’Agogna (PV) del 22/23 giugno (già qualificate SH Bonomi, HT Uras e Cus Pisa).
Soddisfatto il presidente della Don Bosco, Sergio Fraumeni: “Anche quest anno parteciperemo alle finali nazionali in due differenti categorie. Questo è per tutta la società e gli atleti motivo di orgoglio e soddisfazione. Sappiamo che affronteremo squadre molto forti, ma con il giusto atteggiamento potremo tenere testa agli avversari”.