Nell’ambito di servizi specifici finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, il personale del Commissariato di P.S. di Marsala, a seguito di azioni sistematiche volte alla repressione dello spaccio, ha effettuato, su delega dell’Autorità Giudiziaria, diverse perquisizioni
domiciliari, personali e su autovetture di diversi soggetti.
L’attività, condotta da diversi mesi, mira a soddisfare le aspettative di legalità e di convivenza serena della collettività tutta.
Le perquisizioni, sono state effettuate nelle prime ore della mattinata di ieri anche con l’ausilio di unità cinofili e di personale aggregato da altri uffici, non solo nel territorio di Marsala, ma anche a Trapani e in altri comuni della provincia, tra cui anche quello di Santa Ninfa.
Proprio a Santa Ninfa, presso l’abitazione dell’indagato, sono state rinvenute ben 68 dosi di sostanza del tipo cocaina, contenute in piccoli involucri di cellophane trasparente, pronti per essere immessi sul mercato, per un totale di circa 22 grammi.
In particolare l’indagato, CACCAMO Maurizio, classe 1970, tramite la propria moglie cercava di disfarsi della sostanza successivamente rinvenuta, lanciandola sul tetto della propria abitazione e
pertanto lo stesso veniva tratto in arresto dai poliziotti del Commissariato di Alcamo unitamente a quelli di Marsala, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Presso la sua abitazione è stato altresì rinvenuto un bilancino di precisione funzionante utilizzato per la pesatura e successivo confezionamento dello stupefacente rinvenuto, debitamente posto sotto sequestro.
L’arrestato, pregiudicato anche per reati specifici, dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di convalida.