Cinque comuni siciliani ieri al voto, nel ballottaggio delle amministrative che è servito ad eleggere il primo cittadino. Trionfo del Movimento 5 stelle a Caltanissetta e Castelvetrano, mentre la Lega, sebbene seguitissima, ha perso sia a Mazara che a Gela. A Caltanissetta, roccaforte di Giancarlo Cancelleri, il nuovo sindaco pentastellato è Roberto Gambino che si è aggiudicato la poltrona di primo cittadino con il 58,8% dei voti. Sconfitto l’avversario politico, Michele Giarratana del centrodestra, il quale si è fermato al 41,15%. Trionfo invece a Castelvetrano per Enzo Alfano, sindaco con il 64,67% a fronte del 35,33% di Calogero Martire. A Monreale, ha vinto
Alberto Arcidiacono, sostenuto al secondo turno dal movimento politico Diventerà bellissima del governatore Nello Musumeci e dall’Udc, primo cittadino con il 55,73%,
A Gela, h avuto la meglio la ‘strana’ alleanza tra Forza Italia e il Pd, una compagine a dir poco “incomprensibile” che ha consentito la vittoria di Cristoforo Greco che ha raggiunto il 52,45%. Sconfitto Giuseppe Spata, appoggiato da Lega, Udc, FdI e una lista civica. Grande scalpore ha suscitato anche la sconfitta della Lega che sembrava forte e coesa nel sostenere Giorgio Randazzo, in corsa con il movimento di Matteo Salvini, sceso a Mazara qualche settimana fa per appoggiare il “suo candidato. Randazzo non ha superato il 47,59% mentre Salvatore Quinci, presentatosi con liste civiche più vicine alla sinistra, ha superato il 52% dei voti. Quinci ha vinto su Randazzo per poco meno di 1000 voti. In media l’affluenza alle urne è stata del 43,6%, in calo del 15% rispetto al 29 aprile scorso.