La situazione degli Ex Sportellisti è a portata di mano, ci sono leggi e norme, adesso anche le risorse, frutto di sacrifici, oserei dire disumani. Abbiamo sdoganato la vertenza anche a Roma nel tentativo, parzialmente riuscito, di ottenere alcuni strumenti, soprattutto economici oltre che legislativi, auspicando un clima di collaborazione tra istituzioni per il bene della nostra terra e dei suoi figli, di chi guarda al solo interesse del popolo che rappresenta. Purtroppo da Roma la risposta è stata parziale in termini numerici, hanno scelto l’Anpal servizi tagliandoci fuori, ma è altrettanto vero che, in accordo Stato/Regioni, in Sicilia si potrà disporre di risorse specificatamente indirizzate al potenziamento dei Centri per l’impiego. Dunque qual’è l’indirizzo politico del suo governo? Quale risposta concreta, nei fatti e non certamente di ulteriori perdite di tempo con chiacchiere e tavoli permanenti che hanno il solo sapore dell’ annacamento, potranno ricevere i lavoratori? Dopo che abbiamo, passo dopo passo, rimosso tutti gli ostacoli, mai avremmo immaginato di ritrovarci ancora per strada. Mai avremmo immaginato di assaporare l’indifferenza.