All’interno del carcere palermitano Ucciardone, gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno scoperto in un magazzino 100 grammi di hashish e un cellulare avvolto nel cellophane e nascosto dietro un congelatore.
La droga era già suddivisa in dosi pronte allo spaccio. I poliziotti si sono insospettiti per via di un insolito viavai dal magazzino in cui c’era quel congelatore messo a disposizione ai detenuti per conservarci il cibo. Quando hanno deciso di controllare e hanno fatto la scoperta, hanno denunciato tutto alla direzione.
Al vaglio degli investigatori ci sono le immagini del sistema di videosorveglianza interno e esterno al carcere.
“Quel carcere era diventato un porto di mare, la nuova direttrice sta cercando di mettere rimedio ma in passato c’è stata una gestione inadeguata e all’acqua di rose”. Queste parole sono state pronunciate dal segretario regionale Osapp, Dario Quattrocchi, che aggiunge: “Nel carcere entrano troppi volontari. La direttrice Barbera aveva deciso un regime talmente libero da diventare incontrollabile per il personale sottodimensionato”.