I Carabinieri hanno dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica etnea nei confronti di cinque persone indagate del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione delle così dette “spaccate”. Obiettivi del “commando”, così si autocelebravano nelle loro conversazioni telefoniche intercettate dagli investigatori, gli sportelli bancomat di diversi istituti di credito del catanese dove, ogni volta, con l’utilizzo anche di una pala meccanica hanno portato a termine i loro colpi racimolando bottini per oltre 200.000 euro.