Nella mattina di ieri, 14 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo hanno arrestato due palermitani, CASTROFILIPPO Antonino di 35 anni e LODDO Antonio di 55, entrambi residenti nel quartiere Borgonuovo, con a carico numerosi precedenti di polizia per reati
specifici, autori di due furti verificatisi nella frazione di Fraginesi nelle ore precedenti.
Poco prima avevano derubato un uomo castellammarese di 72 anni, cui era stato sottratto un portafoglio contenente denaro e documenti, custodito all’interno di un deposito di sua proprietà, e una donna di 82 anni alla quale i due avevano asportato una borsa contenente denaro e
documenti vari, lasciata sul sedile della propria vettura parcheggiata sotto casa.
Una pattuglia dei carabinieri ha notato una Fiat Panda di colore bianco con a bordo due individui che, a causa della bassa velocità del mezzo e del fare guardingo, hanno insospettito i militari i quali, a bordo di auto civetta, hanno deciso di seguire il veicolo a distanza.
Nel contempo veniva predisposto un posto di controllo sulla S.S. 187, poco dopo la piazzola “Belvedere” in direzione Palermo, per fermare la vettura al fine di identificare gli autori, ma il conducente del veicolo, alla vista dei militari in uniforme che gli intimavano l’ALT, anziché fermarsi,
ha accelerato la marcia puntando contro il militare. Solo la prontezza di riflessi dell’Appuntato, che riusciva a spostarsi repentinamente, consentiva di evitare il peggio.
Ma i militari dell’Arma avevano previsto anche questo: un secondo posto di blocco rinforzato infatti, era stato già collocato più avanti all’altezza di contrada Bocca della Carrubba; a quel punto ai due fuggitivi non rimaneva scampo.
CASTROFILIPPO seduto sul sedile passeggero, si è arreso immediatamente mentre LODDO, alla guida della Panda, è sceso dalla macchina e ha cercato disperatamente di dileguarsi a piedi, ma è stato bloccato dai militari che, al termine di una breve colluttazione, lo hanno ammanettato e bloccato a terra.
A bordo dell’utilitaria, i Carabinieri recuperavano l’intera refurtiva ammontante complessivamente a quasi 400 euro oltre ai vari documenti personali appartenenti alle anziane vittime.
Considerata la gravità delle condotte tenute, i due venivano tratti in arresto per i reati di furto aggravato in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo le formalità di rito, i Carabinieri della Compagnia di Alcamo – su disposizione dell’Autorità Giudiziaria – li sottoponeva agli arresti
domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata odierna.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari della Stazione di Castellammare del Golfo per verificare se i due malviventi possano essere gli autori anche di altri furti commessi in zona
