Oltre 170 richieste l’anno per installare nuove antenne sui tetti di Palermo e provincia. Una su dieci viene rigettata. Un business di circa tre milioni di euro annui: per ogni antenna i gestori pagano infatti ai condomini canoni dai 5 ai 15mila euro. «Sono diminuite le richieste dei gestori tradizionali come Tim e Vodafone, ma c’è stato un boom di istanze da parte di nuovi gestori come Iliad. E ci aspettiamo un’impennata di domande quando arriverà la tecnologia 5G a banda ultralarga, che richiede impianti più piccoli ma più numerosi», spiega Antonio Sansone Santamaria, dell’Arpa. Il Comune di Palermo non ha mai varato un piano regolatore e non ha nemmeno iniziato l’opera di risanamento su Monte Pellegrino, sede dei ripetitori di Rai e Mediaset.
fonte AGI