Il vicepremier Matteo Salvini esprime,tramite una lettera inviata al “Corriere della Sera”, le sue posizioni circa il caso Diciotti con la richiesta a procedere in giudizio espressa da alcuni giudici del Tribunale di Catania. Il Ministro sottolinea di non volersi sottrarsi al giudizio, sebbene rimarca come il suo intervento sulla questione sia stato politico e non personale, quindi il Senato dovrebbe tenere a mente il fatto che ciò rientrerebbe nell’esercizio delle funzioni di Ministro. Il senso della presa di posizione sulla questione Diciotti era quello di una equa ripartizione dei migranti tra i diversi paesi dell’Ue.
Tematica, tra l’altro, nuovamente ripresa per le vicende legate alla Ong Sea Watch, sulla quale Salvini si esprime con queste parole: “Sbarco degli immigrati? Solo se prenderanno la via dell’Olanda che ha assegnato la bandiera alla Sea Watch o della Germania paese della ong: in Italia abbiamo già accolto e speso anche troppo”.