Ivan Martella, 36 anni, originario di Paternò, è morto la notte scorsa travolto da un treno regionale ad Acireale, nel Catanese. Secondo la ricostruzione di quanto avvenuto, Martella, guidando contromano a folle velocità un furgone Ducato bianco, ha percorso le vie del centro di Acireale.
Ha seminato il panico in via Cavour percorrendola in controsenso, ha attraversato a velocità piazza Duomo e corso Umberto e poi si è schiantato contro un muro di cemento lungo la strada statale 114, all’altezza del semaforo dello storico bar-ristorante Bellavista. La folle corsa è finita contro un muretto di cemento. Dopo l’incidente il trentaseienne è sceso dal furgone ed è salito sul muretto che costeggia la ferrovia da cui però è scivolato mentre sopraggiungeva il treno. L’uomo è stato travolto ed è morto. Sul furgone sono stati trovati dei soldi che il padre gli aveva dato per andare a Roma con il treno, che era una delle sue passioni. Sull’episodio indagano la polizia ferroviaria e personale del commissariato di Acireale. Il traffico ferroviario è stato interrotto per diverse ore. Un autobus ha trasportato i passeggeri che si trovavano a bordo del treno alla stazione di Catania. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara: non si sa se Martella si sia buttato imprudentemente dal muretto e sia stato travolto dal treno o se ha tentato la fuga a piedi attraversando i binari senza accorgersi del convoglio in arrivo.