I militari della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo hanno fermato un quarantunenne palermitano intento ad effettuare pesca di ricci con l’ausilio di bombe.
B.L., queste le iniziali dell’uomo che la Capitaneria mazarese ha pubblicato attraverso un comunicato ufficiale, è stato sorpreso presso il litorale di Mazara del Vallo in prossimità del porticciolo turistico adiacente la Chiesa di San Vito a violare le norme in materia di pesca utilizzando attrezzature quali gli autorespiratori con a bordo oltre 300 esemplari di ricci di mare raccolti sul fondale. Le attrezzature sono state poste sotto sequestro e il pescatore è stato immediatamente multato, mentre il prodotto ittico detenuto illegalmente è stato rigettato in mare.