“La nota con cui il Ministero dell’Interno dispone il trasferimento di tutti i cittadini migranti attualmente ospitati a vario titolo a Riace, suona decisamente sproporzionata sotto diversi profili, politici e formali.
Al di là dei rilievi formali mossi all’Amministrazione comunale, sui quali saranno organi competenti a potersi esprimere, la portata del provvedimento sembra quasi denotare la volontà di fare tabula rasa di un’esperienza amministrativa, umana e culturale che sotto tanti aspetti è un modello.
Non vorremmo che l’obiettivo del Ministero fosse proprio quello di combattere quel modello, nascondendo dietro argomentazioni tecnico formali quello che appare come un provvedimento politico.
Sarebbe un grave precedente di politicizzazione dell’azione di controllo di un Ministero che, per sua natura e funzioni dovrebbe essere del tutto scevro dal fare scelte di parte.”
Lo ha dichiarato Leoluca Orlando, commentando la nota con la quale il Ministero degli Interni ha disposto il trasferimento entro 60 giorni di tutti i cittadini extracomunitari accolti a Riace