Piero Genco, segretario della Camera del lavoro di Marsala è preoccupato per quanto sta avvenendo alla “Morsello Inox”, azienda specializzata in raccorderia enologica. Quanto sta accadendo è presto detto: ad agosto, l’azienda ha avviato le pratiche per la cancellazione dall’albo del registro delle imprese mentre, da qualche settimana, ha avviato le procedure per la messa in liquidazione dell’azienda e di conseguenza la nomina di un commissario liquidatore. La scelta da parte dei vertici dell’azienda piomba come un fulmine a ciel sereno anche perchè la “Morsello Inox” non risulta essere un’azienda in crisi economica. Da qui anche la decisione da parte degli operai, in accordo con la CGIL, di indire per oggi, 28 settembre, uno sciopero riservandosi per il futuro anche altre forme di lotta sindacale.
“Abbiamo chiesto più volte all’azienda un incontro chiarificatore per quanto riguarda la politica aziendale odierna e futura ma non abbiamo mai ricevuto alcuna risposta, da qui la decisione di scioperare. Sono molto preoccupato per le sorti dei lavoratori e per le loro famiglie sopratutto in una terra dove la crisi economica e occupazionale è uno dei maggiori problemi che assillano la nostra società. Come spiegare ai lavoratori che resteranno forse senza lavoro? Chiediamo pertanto delucidazioni su quanto l’azienda intende fare in futuro e placare così la comprensibile incertezza in cui versano i lavoratori che da tanti anni collaborano con un’impresa che deve anche a loro la solidità economica in cui si trova l’azienda stessa”. Con queste parole Piero Genco ha commentato lo stato di agitazione degli operai che oggi hanno scioperato, otto su otto.
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