I dieci, arrestati nel maggio del 2017 nell’ambito dell’operazione antimafia Visir, sono stati condannati con rito abbreviato dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Nicola Aiello.
L’operazione condotta da carabinieri e DDA ha sferrato un duro colpo ai fiancheggiatori del latitante Matteo Messina Denaro, azzerando i nuovi assetti della famiglia mafiosa di Marsala.
Queste le condanne:
- 16 anni per Vito Vincenzo Rallo, considerato il reggente della cosca marsalese;
- 14 anni per il suo braccio destro Nicolò Sfraga;
- 9 anni per Calogero D’Antoni;
- 12 anni e 8 mesi per Vincenzo D’Aguanno;
- 10 anni e 8 mesi per Giuseppe Giovanni Gentile;
- 12 anni per Simone Licari;
- 12 anni Ignazio Lombardo, detto “il capitano”;
- 12 anni per Michele Lombardo;
- 10 anni per Aleandro Rallo;
- 5 anni e 4 mesi per Massimo Salvatore Giglio.
Nell’ambito del procedimento, sono stati disposti i risarcimenti, che saranno successivamente quantificati dal giudice civile, per l’Associaizone antiracket e antiusura Trapani, Sicindustria, Centro studi Pio La Torre e l’Associazione La verità vive.