I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante hanno arrestato il ventisettenne catanese Giuseppe Giuffrida, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania in ordine ai reati di rapina aggravata, lesioni personali e spaccio di sostanze stupefacenti.
Intorno alle 02:00 del 23 dicembre scorso in Via Recupero, l’uomo, armato di pistola e con il volto parzialmente coperto da una sciarpa, sotto la minaccia dell’arma ha costretto una ventunenne a consegnargli la borsa contenente 210 euro in contanti. In difesa della ragazza giunse il fidanzato di 23 anni, che era uno dei clienti più affezionati del rapinatore-pusher dal quale ogni settimana si procurava il “fumo” per l’uso personale.
Ma neanche questa assidua “frequentazione” fermò il malvivente che anzi, per evitare la reazione del giovane, lo colpì alla testa con il calcio della pistola causandogli delle lesioni guaribili in sette giorni, come certificato dai medici del 118 intervenuti successivamente per medicarlo.
Grazie alle indagini svolte dai militari di Piazza Dante, che hanno dato un volto all’autore della rapina, l’Autorità Giudiziaria ne ha potuto ordinare l’arresto e la reclusione nel carcere di Catania Piazza Lanza.