Sei persone sono state arrestate dai carabinieri di Messina in quanto ritenute responsabili, a vario titolo, di estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, spaccio di stupefacenti, furto aggravato, ricettazione e minacce.
Si tratta dei messinesi Maurizio e Santino Calabrò, Giuseppe Giacomo, Alessandro La Boccetta, Angelo Crisafi già detenuto, Beniamino Cirillo, anche lui in carcere per altre accuse. L’inchiesta era stata avviata nel 2014 e condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Sud ed aveva già portato in cella Angelo Crisafi accusato di tentata estorsione aggravata da minacce col metodo mafioso nei confronti del titolare di un negozio di abbigliamento messinese.
I sei malviventi potevano contare su armi detenete illegalmente che utilizzavano per intimidire i commercianti e gli imprenditori quando chiedevano loro del denaro. Si sovvenzionavano anche con lo spaccio di stupefacenti piazzati nel mercato dell’hinterland del capoluogo di provincia.