«Sosteniamo l’attività sportiva e gli sportivi di un settore, quello del nuoto, di grande valenza sociale ed economica in Sicilia. Abbiamo destinato due milioni di euro alle società e alle associazioni che gestiscono gli impianti e che, negli ultimi due anni, hanno visto schizzare in alto le spese per le proprie forniture energetiche. Le piscine aperte all’attività sportiva costituiscono infatti dei punti di riferimento per le comunità locali. La Regione intende così contribuire all’equilibrio economico di tutte quelle realtà che, sul territorio, gestiscono l’impiantistica, talvolta colmando anche la non disponibilità di strutture pubbliche». Così l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone, commentando il via libera al decreto regionale che individua le modalità di accesso ai contributi in favore delle piscine destinate all’attività sportiva in Sicilia.
L’Assessorato all’Economia ha infatti stanziato due milioni di euro con l’obiettivo di ristorare le società e le associazioni che gestiscono impianti natatori per gli aumenti sulle spese energetiche negli anni 2022 e 2023. Il decreto è stato pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana ed è disponibile a questo link. L’erogazione dei sussidi sarà gestita da Irfis-FinSicilia.