Le famiglie dei ragazzi affetti da malattie rare lamentano l’interruzione dei servizi di assistenza domiciliare di neuropsicomotricità. Un servizio che per coloro che sono affetti da queste malattie è di vitale importanza. Il problema nasce all’interno del territorio della provincia di Palermo dove sono presenti pazienti che non riescono più a beneficiare di queste prestazioni specializzate.
L’unica soluzione avanzata è quella di rivolgersi presso altri ambulatori comportando notevoli disagi tra cui le lungaggini dei tempi di assistenza.
Questi pazienti sono soggetti fragili che non possono essere abbandonati e concordo e sono al fianco delle loro famiglie affinchè si trovino le soluzioni più idonee per superare questi disagi.
Chi è affetto da malattie rare, purtroppo, e già costretto a vivere una condizione di svantaggio in quanto molto spesso, per potersi curare, è obbligato a spostarsi in altre regioni o addirittura all’estero, la mancanza di tempestiva e periodica assistenza sanitaria complica ancora di più il tutto.
E’ riconosciuto e dimostrato che un’efficace assistenza domiciliare permette a questi ragazzi di affrontare la malattia e di ottenere eccellenti progressi permettendo, in alcuni casi, ai pazienti di raggiungere una discreta autonomia e condizioni di vita migliori.
Monitorerò tutta la vicenda restando vigile affinché i servizi vengano ripristinati il prima possibile evitando ulteriori disagi.Così in una nota il deputato questore della Lega all’Ars on. Vincenzo Figuccia.