“La determinazione sindacale che autorizza la deroga automatica ai divieti di iscrizione anagrafica per le persone fragili occupanti di immobili è un primo, e per questo ancor più apprezzato, provvedimento di lungimiranza e umanità da parte dell’amministrazione comunale.
Perché riconoscere la residenza anagrafica significa riconoscere che cittadine e cittadini esistono e che hanno diritti, prima che doveri.
Decine di famiglie, centinaia di persone e fra loro tantissimi bambini e bambine, da anni, vivono in un limbo e senza poter accedere ai diritti connessi alla residenza e alla carta d’identità.
Da tempo sollecitavamo l’applicazione automatica di una possibilità già prevista dalla legge, perché l’impostazione burocratica che rendeva l’iter un atto eccezionale, lo rendeva troppo complicato.
Il provvedimento del Sindaco offre finalmente una chiara strada perché tante famiglie escano dall’incertezza, che spesso a Palermo vuol dire anche vulnerabilità a pressioni non lecite.
In questo caso, quindi, non posso che sinceramente complimentarmi con il Sindaco Lagalla”.
Lo dichiara la consigliera comunale Mariangela Di Gangi.