“Apprendiamo con un certo stupore che sulle pagine di giornale si sproloqui sull’Ospedale dei Bambini, realtà che tra le mille difficoltà, è stata sempre faro per la sanità siciliana – così in una nota congiunta i sindacati aziendali Uil, Cisl, Nursind, Nursing Up e Fials che spiegano – le vicende che vedono il calvario di intere famiglie, raccontano certamente una sanità che va migliorata ma non per questo denigrata e posta alla gogna mediatica.
Al Di Cristina – proseguono – operano quotidianamente eccellenze di altissima professionalità che non hanno nulla da invidiare ad alcuni presidi ospedalieri del nostro Paese.
Un prestigio che si è arricchito recentemente con l’apertura della Cardiochirurgia pediatrica che con l’equipe Medica del San Donato, ha di fatto reso possibile curare e operare i nostri bambini nella loro terra senza sottoporli a viaggi chilometrici, estenuanti e costosi. Al Civico, d’altra parte, sono stati anni che hanno visto la riapertura della terza Rianimazione e la gestione di servizi assistenziali in un’epoca pandemica senza precedenti.
È innegabile – concludono – che l’azione di rilancio impressa dall’attuale direzione strategica sia stata traino fondamentale al fine di garantire e innalzare i Livelli Essenziali di Assistenza ed è altrettanto vero che la sfida di una sanità all’avanguardia, è sempre attuale anche alla luce delle nuove opportunità che le istituzioni dovranno cogliere con i fondi destinati dal PNRR”.