Mancano cinque mesi alle elezioni europee del 9 giugno 2024. Ci presenteremo con la nostra lista, il nostro patto per le autonomie, l’ambiente, l’Europa, la pace, insieme alla nostra famiglia politica europea Alleanza Libera Europea (European Free Alliance, EFA) e ai nostri alleati civici, ambientalisti, autonomisti, territorialisti.
Non scambiateci per un nuovo partito, perché siamo un patto antico fra movimenti territoriali diversi, come sono diversi i nostri territori. Siamo uniti da radici comuni profonde che sono ben riconoscibili nell’incredibile attualità della Carta di Chivasso del 19 dicembre 1943.
Sarà una lista aperta, plurale, inclusiva, orizzontale e confederale, cioè lo strumento politico necessario in questo momento storico per praticare, cominciando da noi, il decentralismo e il federalismo che predichiamo per la Repubblica e per l’Europa.
Dopo anni di centralismo autoritario, tentazioni tecnocratiche, neonazionalismo, populismo, giustizialismo, ciarlatanismo, estremismo, polarizzazioni sterili, dobbiamo rialzare la testa e riprenderci il posto che ci spetta nella politica italiana ed europea.