L’impegno profuso dalla Polizia di Stato a protezione delle fasce deboli e delle vittime di violenza di genere, ha permesso nel corso delle attività del controllo del territorio, disimpegnata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante – della Questura di Trapani, di trarre in arresto, nella giornata del 19 dicembre scorso, un giovane di 25 anni.
Nei confronti dell’autore è stato applicato, per la prima volta a Trapani, lo strumento dell’arresto in flagranza differita – contemplato dalla legge 168 del 2023, entrata in vigore il 9 dicembre u.s. – che ha introdotto specifici strumenti normativi a sostegno di una mirata attivitàpreventiva e repressiva delle Forze di polizia a tuteladelle vittime di violenza di genere.
Nello specifico, la scrupolosa attività di riscontro degliepisodi venuti alla luce di seguito all’intervento degli uomini della Squadra Volante, richiesto dalla vittima“vulnerabile” – riassumibili in presunte violenze fisiche e psicologiche da parte del ragazzo – ha fatto emergere un quadro più ampio connotato da violenza in ambito familiare dai quali sarebbe conseguita una situazione di assoggettamento e di paura da parte della vittima.
Per tali comportamenti, il giovane, veniva tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.