I funzionari del reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Siracusa, a seguito di una lunga attività di analisi, hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di alcuni depositi commerciali di prodotti energetici.
Le indagini e i controlli effettuati hanno consentito di accertare una ingente evasione di Accisa e di Iva su gasolio denaturato da impiegare come carburante nei mezzi agricoli.
Dagli accertamenti eseguiti è emerso che, tramite l’utilizzo di libretti di controllo “Utenti Motori Agricoli” (UMA) falsificati, nel periodo 2018/2020, cinque depositi commerciali di prodotti energetici hanno consegnato gasolio agricolo ad aliquota agevolata in violazione delle disposizioni e dei requisiti previsti dal DM 454/2001 e dal Testo Unico sulle Accise.
Il prodotto, scortato da vari documenti di accompagnamento semplificato (DAS), veniva distratto dall’uso agevolato effettuando cessioni a soggetti ignari, titolari di libretti UMA, oltre le assegnazioni rilasciate dall’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura.
Grazie all’ausilio delle banche dati in uso all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono stati accertati circa 192.000 di litri di gasolio agricolo distratto dall’uso agevolato per un equivalente complessivo di imposte evase, tra accise e IVA, pari a oltre 128.000 euro.
Revocata la licenza fiscale a due depositi commerciali, i responsabili degli illeciti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di contrabbando aggravato.