martedì, Novembre 19, 2024
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Per il tour mondiale Peter Cincotti ritorna a Palermo dal Brass Group

Sono molto legato al Brass Group e mi piace lavorare con loro perché ne apprezzo la professionalità e il loro sostegno. Per me è sempre un piacere esibirmi a Palermo ed in particolare al Real Teatro Santa Cecilia. Sono stato già diverse volte invitato dalla Fondazione che ritengo sia davvero una grande realtà musicale e per questo ritorno con grande entusiasmo. Per questo spettacolo a Palermo suonerò canzoni vecchie e nuove e accompagnerò il pubblico in un viaggio dal mio primo album al mio disco più recente, intitolato killer on the keys. Non esiste un pubblico come quello siciliano!”. Con queste parole Peter Cincotti parla dell’invito ricevuto dal Brass Group che ha ospitato in 50 anni stelle del mondo jazz come Frank Sinatra, Charles Mingus, Chet Baker e tanti altri ancora, per esibirsi nella stagione concertistica Brass in Jazz 2023-2024 come unica tappa in Sicilia del suo tour mondiale.

Virtuoso del pianoforte e crooner nella tradizione di Sinatra e Nat King Cole, l’ex enfant prodige del jazz newyorkese di origini italiana e star negli Stati Uniti torna al Brass Group e debutta con il nuovo attesissimo show “Killer on The Keys”. Assieme a una band di tre elementi rende omaggio ai suoi idoli di sempre, Jerry Lee Lewis, Elton John, Nat King Cole, Billy Joel, John Lennon, Lady Gaga in uno spettacolare mix di generi ed epoche, il tutto con il suo personalissimo stile. In questo tour suona con musicisti di grande talento, tra cui Tony Glausi alla tromba e alla tastiera, Joe Nero alla batteria e Mark Lewandowski al basso. Sono tutti musicisti di livello mondiale e apportano molto allo spettacolo dal vivo. Appuntamento, dunque, con tre giornate con doppio turno mercoledì 29 novembre, venerdì 1 e sabato 2 dicembre alle ore 19.00 e 21.30, abbonamenti e biglietti singoli sono ancora disponibili.

Nato a New York l’11 luglio del 1983, cantante, cantautore, compositore, Cincotti è innanzitutto un autentico fenomeno del pianoforte, tanto che Elton John lo indicò come un suo erede. È stato l’artista più giovane, 18 anni fa, che abbia mai raggiunto il primo posto nella classifica Tabelle Jazz di Billboard. Da allora, ha entusiasmato il pubblico di tutto il mondo in alcuni dei templi della musica internazionale, dal Carnegie Hall di New York all’Olympia di Parigi, osannato da tutta la stampa mondiale a cominciare dal New York Times. I suoi album sono stati prodotti da icone della musica come Phil Ramone e il 16 volte vincitore del Grammy David Foster. In questi anni ha collaborato con altri grandi artisti, da Andrea Bocelli a David Guetta e ha condiviso il palco con leggende come Ray Charles. Protagonista anche di un cammeo come pianista nel film Spiderman 2 ha fatto da testimonial a molti marchi internazionali di moda ed è apparso come sé stesso nella terza stagione della serie Netflix di successo House Of Cards. Premiato al Festival Jazz di Montreux per l’interpretazione di Night in Tunisia di Dizzie Gillespie, ha conquistato le classifiche di tutto il mondo con l’hit Goodbye Philadelphia, estratto dal suo terzo album East of Angel Town. Ha all’attivo ben 5 album e 2 EP di grande successo.

Nel cartellone della stagione, scorrono importanti nomi del mondo internazionale del jazz che riprendono il tema della musica latino-brasiliana realizzata nel lontano 22 febbraio del 1974, quando il quartetto con Irio De Paula (chitarra), Ignazio Garsia (piano) Manlio Salerno (basso) e Afonso Vieira (batteria) inaugurava il nuovo jazz club di Via Duca della Verdura e di cui si celebreranno i 50 anni. Riparte così la forza trainante del Brass Group, la cui attività è continuativa con oltre 3000 concerti, con big della scena internazionale come Jorge Luis Pacheco sul palco del Real Teatro Santa Cecilia il 2 ,3 e 4 febbraio con l’Orchestra Jazz Siciliana con il concerto from Havana to Palermo. Pacheco è uno dei pianisti più prestigiosi del jazz latino -cubano, pianista virtuoso con una tecnica sensazionale al pianoforte, vincitore del Montreux Jazz Piano Solo Competition in Svizzera, si è esibito in tutto il mondo, tra cui importanti jazz club come Dizzy’s Jazz al Lincoln Center (New York), teatri e festival come il Blue Note Jazz Festival di New York, o The Piano Night nella House of Blues al New Orleans Jazz Fest e il Sziget Festival nella città di Budapest, Ungheria, il Red Sea Jazz Festival in Israele, il JazzKaar Festival in Estonia tra gli altri. Altro importante artista inserito nel cartellone è Ignacio Berroa definito da Dizzy Gillespie “…l’unico batterista latino al mondo nella storia della musica americana che conosce intimamente entrambi i mondi: la sua musica nativa afro-cubana, latino, jazz…”. Altra peculiarità della stagione è identificata anche con la ripartenza delle produzioni orchestrali con i solisti Anthony Strong il 23, 24 e 25 febbraio, Fay Claassen il 12, 13e 14 gennaio 2024 e le canzoni d’autore originali italiane con Mario Rosini il 22, 23 e 24 marzo. Il sipario del Real Teatro Santa Cecilia si aprirà per tre giorni di seguito con diverse produzioni dell’Orchestra Jazz Siciliana sempre più internazionale, con ospiti solisti. Venerdì e sabato i concerti avranno un doppio turno alle 19.00 e alle 21.30 e con doppio appuntamento, la domenica il doppio appuntamento sarà alle ore 17.00 e alle ore 19.30. Solo per Peter Cincotti invece della domenica i concerti saranno il giovedì 16 novembreUna scelta importante quella del Brass che anche quest’anno ha voluto triplicare i concerti in programma nella stagione. L’aumento delle repliche dei concerti è una affermazione del successo con tutti sold out e da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e prime assolute.Tanti i nomi del mondo jazz inseriti per la stagione concertistica del Brass. Tragli artisti che scorrono nel cartellone del Brass in Jazz, anche il ritorno di un caro amico del Brass Group, Peter Cincotti in scena il 29 novembre, l’1 e 2 dicembre con lo spettacolo Palermo, ed ancora il 19, 20 e 21 gennaio Daniele Di Bonaventura Band’Union conTango, il 15-16 marzo Kenny Garrett con Sounds from the Ancestors, il 5, 6 e 7 aprile Kynga Glyk con Feeling, il 3, 4 e 5 maggio Mozes Rosenberg trio conTo Django.

Il programma potrebbe subire variazioni relativamente ai concerti delle domeniche rispetto alla disponibilità degli artisti.

Info campagna abbonamenti presso due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal martedì al sabato a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30.

Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, info@thebrassgroup.itwww.thebrassgroup.it, fb fondazionethebrassgroup.

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