Nuova scadenza per la cosiddetta rottamazione-quater. Il prossimo 30 novembre è infatti il termine previsto dalla legge per il pagamento della seconda rata della definizione agevolata delle cartelle. Il versamento deve essere effettuato utilizzando i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, anche disponibili in copia sul sitowww.agenziaentrateriscossione.
Si ricorda che per ciascuna rata la legge concede 5 giorni di tolleranza rispetto al termine di versamento previsto. Pertanto, il pagamento in scadenza il 30 novembre sarà considerato tempestivo se effettuato entro il 5 dicembre 2023. I contribuenti che beneficiano della definizione agevolata delle cartelle hanno potuto scegliere di versare le somme dovute in un’unica soluzione o seguendo un piano rateale fino a un massimo di 18 rate. In base al calendario fissato dalla legge, dopo la prima rata del 31 ottobre scorso e la prossima di fine novembre, le restanti rate previste dal piano dei pagamenti andranno versate entro il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a partire dal 2024. In caso di mancato pagamento, anche di una sola rata del piano, oppure qualora venga effettuato oltre il termine ultimo o per importi parziali, verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
COME E DOVE PAGARE. È possibile pagare in banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portalewww.agenziaentrateriscossione.
COME RICHIEDERE LA COPIA DEI MODULI DI PAGAMENTO. Per coloro che, dopo il pagamento della prima rata, avessero smarrito la Comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento, è sempre possibile scaricarne una copia direttamente nell’area riservata del sitowww.agenziaentrateriscossione.
DL ALLUVIONE: IN ZONE MALTEMPO COMUNICAZIONI SOMME DOVUTE A DICEMBRE. Scadenze diverse per i soggetti residenti nelle zone interessate dall’alluvione dello scorso mese di maggio (indicati nell’allegato 1 al Decreto Legge n. 61/2023 convertito con modificazioni dalla Legge n. 100/2023). In base alla proroga di tre mesi dei termini riferiti alla definizione agevolata, prevista dalla legge, i contribuenti riceveranno, entro il prossimo mese di dicembre, la Comunicazione delle somme dovute con l’esito della richiesta, l’elenco dei debiti “rottamati” e l’importo da pagare. In questo caso la scadenza della prima (o unica) rata è fissata al 31 gennaio 2024.