mercoledì, Ottobre 30, 2024
HomeNewsPiù donne medico rispetto agli uomini, all’Ordine incontro sulla “femminilizzazione”

Più donne medico rispetto agli uomini, all’Ordine incontro sulla “femminilizzazione”

Nelle posizioni di vertice delle aziende sanitarie rimane il primato delle figure maschili: cosa cambierà nei prossimi anni? Confronto a più voci sulla disparità di genere.

Sempre più donne medico, il numero delle professioniste in ambito sanitario cresce di anno in anno e ora sono più degli uomini, ma la disparità di genere è un fenomeno ancora molto presente in Italia, ad esempio nelle posizioni di vertice delle aziende sanitarie che sono ricoperte perlopiù da figure maschili: sono alcuni degli argomenti al centro dell’approfondimento, in occasione dell’incontro “La femminilizzazione della professione medica. Come cambia il fare cura”, in programma martedì 28 novembre nell’auditorium dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Messina (via Bergamo, 47).

L’appuntamento, con inizio alle ore 15.30, è promosso dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine e ha l’obiettivo di analizzare, grazie alla presenza di relatori, esperti e rappresentanti istituzionali, cosa è cambiato e come cambierà nei prossimi anni, l’approccio al malato per quella “propensione alla cura” ampiamente riconosciuta come peculiarità femminile: la femminilizzazione della medicina può essere un contributo per il superamento della crisi della sanità pubblica e del ruolo del medico? Tale crisi quali implicazioni può comportare in tema di responsabilità professionale? Sono gli interrogativi chiave oggetto di riflessione a più voci. Dopo i saluti del presidente dell’Ordine Giacomo Caudo, del sindaco metropolitano di Messina Federico Basile e dell’assessora comunale alle Pari Opportunità Liana Cannata, interverranno la direttrice dell’UOC Servizio di Psicologia dell’ASP Messina Antonina Santisi su “Donne promotrici di salute”; la presidente CPO dell’OMCeO di Messina Rosalba Ristagno con la relazione “Le donne medico nel contesto della crisi della sanità pubblica”; l’avvocato cassazionista dell’Ordine degli avvocati di Messina Claudia Giordano su “Il codice di deontologia medica e la crisi della sanità pubblica. Risvolti sulla responsabilità professionale”. Il convegno, moderato dal consigliere dell’Ordine Antonino Campisi e dal presidente del CPO dell’Ordine degli avvocati di Messina Angelo Crimi, rientra nell’ambito delle iniziative a Messina per il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, organizzate dalla Rete CUG e CPO del Comune di Messina. 

Il CPO dell’OMCeO di Messina ribadisce, e ne alza i toni, il proprio schieramento, contro ogni forma di discriminazione e di violenza per cui esprime la più ferma condanna. Con l’occasione l’Ordine è vicino alla famiglia di Giulia Cecchettin, un’altra vittima di femminicidio perpetrato da un carnefice che diceva di amarla. 

Nella foto: il presidente dell’Ordine Giacomo Caudo e la presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine Rosalba Ristagno. 

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS