Da mamma e deputato non posso che innanzitutto porgere le mie più sentite condoglianze, anche a nome del partito, alla famiglia del bambino che si è tolto la vita a Palermo, e assicurare il massimo impegno nella lotta a questo fenomeno, che ha assunto dimensioni allarmanti, e che per noi è prioritaria.
Difatti, i minori vittima di bullismo, o che hanno subito prepotenze, sono ben il 54%, e il 31% dei minori è stato vittima di cyberbullismo almeno una volta nella vita. Dati che derivano da diversi studi e indagini. A tal fine come Lega abbiamo già dato vita ad un progetto pilota per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo nella Regione Siciliana, che ha istituito una cabina di regia tra l’Ufficio scolastico regionale e l’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale, guidato dall’Assessore Mimmo Turano.
Il progetto nasce da un emendamento alla legge 27 del 2021, per la lotta al fenomeno, presentato dalla nostra capogruppo all’ARS, Marianna Caronia, che ha previsto uno stanziamento di 500mila euro.
Il compito delle istituzioni è quello di creare tutte le condizioni, legislative e di attuazione, affinché si possa assicurare un aiuto concreto e immediato alle vittime e alle loro famiglie, nonché contrastare questi fenomeni con iniziative mirate di prevenzione e informazione, squarciando il velo del silenzio e della vergogna”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare e commissario della Lega Salvini Premier in Sicilia.