Fra gli otto arrestati della Guardia di Finanza c’è anche un nome di spicco della politica, ovvero Roberto Barbagallo, 42 anni, sindaco di Acireale. Cinque degli arrestati sono già in carcere e tre sono andati ai domiciliari. Barbagallo era stato eletto sindaco nel giugno del 2014 con più di 15 mila voti, appoggiato da liste civiche del centrosinistra. Le accuse che gli vengono contestate sono corruzione e turbativa d’asta e le indagini riguardano i comuni di Acireale e Malvagna in provincia di Messina. Ulteriori sviluppi delle indagini saranno riferite nella conferenza stampa in corso nella procura catanese.