L’arte incontra la scienza, la medicina, la cultura. La mostra AssenzaEssenza, antologica delle opere del pittore modicano Beppe Assenza, presenta una serie di appuntamenti culturali che scandiranno e affiancheranno, nell’arco di 40 giorni (Fino al 5 novembre), il percorso espositivo della mostra.
Gli appuntamenti culturali e scientifici si svolgeranno nei giorni di sabato dal 30 settembre al 4 novembre, alle ore 18, nella sala conferenze dello Spazio Cultura Meno Assenza, che ospita la mostra di Beppe Assenza.
“Questi eventi – spiega Antonia Moro,presidente dell’associazione “Amici di Beppe Assenza”, curatrice della mostra – ha una duplice finalità. Vogliamo approfondire i temi che legano l’arte alle altre discipline, trovare i punti di contatto, scandagliare i contenuti e le liasons che di volta in volta ci permetteranno di conoscere un tema ed un aspetto particolare legato all’arte”.
Il primo appuntamento è in programma il 30 settembre, alle 18. Il tema sarà “Cosmesi e colore” e sarà affidato a Giuseppe Ferraro, ceo di Argital, azienda che dal 1979 opera nel campo della cosmesi, con la creazione di prodotti naturali, capaci di coniugare bellezza, salute e sostenibilità ambientale. Si approfondiranno i temi del territorio, del rispetto per la natura, della salvaguardia del pianeta. Perché le sfide climatiche e ambientali interpellano direttamente il modo dell’arte e l’arte porta con se i valori ambientali. Argital sostiene, con un progetto specifico, le scuole che promuovono la pedagogia Waldorf, basata sui principi e valori antroposofici, la corrente filosofica che ha ispirato la ricerca artistica di Beppe Assenza negli ultimi 30 anni della sua vita.
Sabato 7 ottobre il tema “Medicina come arte e Arte come terapia, un connubio a doppio senso di marcia” sarà affidato a Carmelo Samonà, medico in medicina antroposofica a Palermo e Roma, autore di numerose pubblicazioni.
Il 14 ottobre è in programma un workshop di acquarello, curato da Tommaso De Angelis, artista e docente di Storia dell’Arte, dal titolo “Metodo Assenza. Teoria dei colori di Goethe e suoi sviluppi”. Il workshop permetterà di conoscere e sperimentare le tecniche della corrente artistica che ispirò il lungo lavoro di Beppe Assenza.
Sabato 21 ottobre è in programma una visita guidata nelle città che ospitano opere giovanili di Beppe Assenza. Il titolo è “L’arte di Beppe Assenza nel territorio”.
Sabato 28 ottobre, Grazia Dormiente, antropologa e il fotografo Massimo Assenza parleranno di “Relazione tra arte e territorio”.
Sabato 4 novembre il medico Giancarlo Cimino parlerà di “Malattie del caldo e del freddo in relazione ai colori caldi e freddi”.
La prima settimana della mostra “AssenzaEssenza” ha fatto registrare un forte numero di visitatori e un interesse crescente verso le opere di un artista che ha vissuto gran parte della sua parabola artistica lontano dalla terra natale, ma che ad essa è rimasto intimamente legato. Beppe Assenza è considerato oggi uno dei pittori più importanti del Novecento italiano, esponente della corrente artistica fondata da Rudolf Steiner che teorizzò il metodo del “dipingere estraendo dal colore”, traendo cioè dal colore la sua essenza per sviluppare l’idea dell’artista.
Dalla prossima settimana sono in programma gli incontri con le scuole con l’obiettivo di far conoscere per la prima volta Beppe Assenza. La professoressa Grazia Dormiente ha incontrato alcune classi delle scuole di Pozzallo. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1985, le sue opere – per un lungo periodo non sono state esposte. Nel 2019 è stata realizzata una mostra importante a Mosca. Di recente, è stata avviato il progetto che porta le sue opere dapprima in Sicilia, sua terra natale, con la mostra in corso a Pozzallo e successivamente a Roma e Milano.