venerdì, Novembre 15, 2024
HomeCronacaPiove al Palabellina: tetto colabrodo, i disagi della Marsala Volley

Piove al Palabellina: tetto colabrodo, i disagi della Marsala Volley

É spesso tutto una questione di immagine. E l’immagine di una promettente squadra di pallavolo che gioca nella seconda serie, ne risulta seriamente compromessa. La causa di questa brutta figura non è però da attribuire ai risultati della squadra, al suo non soddisfacente impegno o alla mancanza di professionalità e neppure alla precaria condizione fisica delle giocatrici. La pessima immagine del Marsala Volley stavolta è legata a cause oggettive, “strutturali” oseremmo dire. La palestra “Fortunato Bellina” di Marsala ha un grosso problema: il tetto. Dal tetto si infiltra acqua piovana e bagna tutto. Si allaga così il campo da gioco, si inumidiscono gli spalti ed allenarsi, e men che meno disputare una partita,  diventa di fatto impossibile.

Per usare la palestra non deve piovere insomma, ovvero, devono susseguirsi giorni e mesi di siccità per potere usare “al meglio” il Palabellina. E ogni volta che piove, puntualmente, interviene la ditta che si è aggiudicata circa un anno e mezzo fa l’appalto e “sistema” il tetto fino al prossimo acquazzone però. É opinione assai diffusa oramai, (oltre che attendibile e consolidata) che se il tetto della palestra, di fatto, non regge la pioggia e anzi lascia che l’acqua si infiltri e bagni tutto, va rifatto. Se il tetto è un colabrodo insomma, a cosa servono i palliativi? A cosa servono gli interventi di manutenzione e di aggiustamento se il tetto in realtà è da rifare? Mettere le toppe, rappezzare, non serve. E probabilmente al comune di Marsala costa di più di volta in volta aggiustarlo che rifarlo ex novo.

E ai costi affrontati senza ottenere una definitiva soluzione, in verità,potrebbero aggiungersi quelli per sostituire il pavimento della palestra che è di un materiale chiamato Taraflex, il quale garantisce un ottimo assorbimento degli urti causati dalla corsa, dai salti, e che serve anche ad ammortizzare le cadute delle atlete. Questo pavimento è di proprietà della Federazione Italiana Pallavolo e se dovesse rovinarsi (cosa più che plausibile visti gli allagamenti) chi ne risarcirebbe il costo? Tutte le palestre dove si allenano e giocano le squadre di pallavolo hanno questo tipo di pavimento che di fatto rappresenta una garanzia di pari opportunità per tutte le squadre.

Dopo mesi di siccità, ieri, martedì 6 febbraio, ha piovuto. Si sono irrorate le campagne e allagate le strade, sono saltati i tombini e il tetto del Palabellina, pieno di buchi e crepe, non ha svolto la sua primaria funzione che è quella di proteggere appunto. La Marsala Volley e le altre squadre giovanili non hanno potuto allenarsi e sperano che torni il sole. Tutti aspettano però, un tetto nuovo.

 

 

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS