Sentiamo l’esigenza di dover prendere le difese del nostro circolo, per l’ennesima volta preso di mira da alcuni “media” locali.
In un articolo di recente pubblicazione si fa riferimento a delle presunte “correnti” interne che vedrebbero una scissione della “leadership” di partito in bilico tra i sostenitori dell’On. Nicola Catania da una parte, e i sostenitori di Giuseppe Bica dall’altra ed un terzo orientamento che farebbe capo (il condizionale è d’obbligo) al mazarese Nicola Cristaldi.
Niente di più banale, oltre che pretestuoso, il contenuto del citato articolo pare basato sulle solite “voci di corridoio” che sovente risultano vuote, prive di quasiasi fondamento giornalistico oltre che deontologicamente scorrette. Quest’ultima circostanza poi, dalla quale ci dissociamo nella maniera più perentoria, ci appare una prassi ricorrente del modus agendi di questa testata giornalistica, visto che sul ricorso di Bica avverso l’ineleggibilità dell’On. Catania aveva anzitempo espresso sentenza passata in giudicato, ancora prima che i giudici si riunissero in camera di consiglio per decidere sulla questione.
Sul punto vogliamo essere netti: sono in corso da parte della magistratura tutte le inchieste necessarie a decidere sulla questione della eleggibilità dell’On Catania, e noi Circolo Marsala FdI sosterremo il candidato che legittimamente risulterà vincitore delle elezioni e che rappresenterà a livello locale l’azione del partito sul piano nazionale.
Ciò perché Fratelli d’Italia partito della Premier Giorgia Meloni è unitario, ma non anche unico. È un partito consolidato, ma non anche immutabile. In esso, infatti, confluiscono e vengono racchiuse molteplici personalità politiche con molteplici visioni, talvolta affini, complementari, altre volte divergenti, senza tuttavia creare una “corrente” divisiva all’interno dello stesso, aspetto che invece caratterizza molto l’azione politica di sinistra. Perché se nelle c.d. “correnti di partito” convergono le persone e, purtroppo, i loro interessi individuali, dal confronto dialettico e compromissorio, al contrario, nascono e confluiscono le ideologie e i programmi costruiti, condivisi e sostenuti da milioni di elettori e, soprattutto, a sostegno dell’interesse collettivo. E checché se ne dica, questa impostazione tanto antica quanto innovativa di fare politica, opera in Fratelli d’Italia tanto a livello nazionale, quanto a livello locale.
Il Circolo Marsala FdI non ha la pretesa di presentarsi come Unico e Univoco, poiché al suo interno è permeato dal principio democratico, della libertà di parola, libertà di pensiero.