La ASD Marsala Calcio, senza attendere il comunicato della Lega Nazionale Dilettanti della Sicilia inerenti i provvedimenti adottati dal Giudice Sportivo a carico dei tesserati in relazione alle gare di campionato di Eccellenza Girone A svoltesi nei giorni 20 e 21 gennaio 2018, con riferimento a quanto accaduto allo Stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta” in occasione della gara interna del Marsala Calcio contro il Castelbuono del 21/01/2018 e, precisamente nell’immediatezza della rete della vittoria, allorquando il nostro allenatore, esasperato da provocazioni d’ogni genere e raggiunto ripetutamente da epiteti volgari ed offensivi diretti alla propria persona ed a quella dei propri familiari provenienti da uno sparuto gruppuscolo di ignobili pseudo-tifosi, si lasciava andare ad una scomposta reazione verbale, ritiene necessario censurare gli uni e gli altri comportamenti, esprimere al contempo convinta solidarietà al nostro tecnico senza sottacere però che il tesserato, a qualunque livello e funzione, è tenuto ad uniformare sempre la propria condotta all’interno del rettangolo di gioco ad un agire etico responsabile nel rispetto delle regole ordinarie e di quelle sportive sforzandosi di non ascoltare, seppur dolorose, le provocazioni e le ingiurie provenienti dagli spalti giacché è suo diritto poi, identificati gli autori, tutelarsi nelle opportune sedi giudiziarie.
Nei confronti dei “non tifosi” manifestiamo il più convinto e profondo sdegno per le loro disdicevoli condotte che hanno arrecato offesa non solo ai diretti destinatari ma anche al Marsala Calcio, quale “famiglia sportiva”, ai veri tifosi ed all’intera Città di Marsala.
Marsala li, 22 gennaio 2018
Presidente di Asd Marsala Calcio
Avv. Giuseppe Milazzo