No al sottopasso con il contestuale trasferimento della stazione nel luogo previsto già nel Prg e trasformare l’attuale stazione in un anfiteatro. Sono le idee per la Trapani del futuro che Maurizio Miceli, candidato sindaco del centrodestra, ha illustrato, all’interno dell’attuale stazione, questo pomeriggio ad Alessandro Aricò assessore regionale alle Infrastrutture e della Mobilità, e che lo stesso rappresentante della Giunta regionale ha sposato. Aricò, infatti, ha ascoltato con attenzione le proposte di Miceli e le ha ritenute attuabili, assicurando il proprio impegno per la loro realizzazione.
“Siamo qui non solo per dire no al sottopasso, che riteniamo “fuori dalla grazia di Dio”, ma per dare seguito a quella che è la nostra soluzione – ha spiegato Maurizio Miceli dopo aver consegnato i progetti del trasferimento della stazione -. Una soluzione che poi è quella già inserita nel Piano Regolatore Generale del Comune di Trapani da oltre 20 anni. Lo strumento urbanistico, infatti, prevede di spostare la stazione dove oggi c’è il deposito dell’Aeronautica, di fronte all’autoparco, in via Libica e, così facendo, libereremo la città, rinnoveremo il piano Urbanistico e trasformeremo l’attuale sede della stazione ad immobile che ospiterà eventi di natura culturale e commerciale, riconvertendo l’attuale cavea naturale in un anfiteatro. Ma non solo: vogliamo anche eliminare l’abusivismo che c’è alle spalle dell’attuale stazione, realizzando una grande piazza, allargando quella attuale”.
“Questo intervento, così come tante altre opere collaterali, darà un nuovo senso alla nostra città e così, con un rinnovato senso di orgoglio, Trapani potrà davvero aprirsi al mondo”.
Sottopasso, nuova stazione ed un anfiteatro al posto di quella attualeC’è l’impegno dell’assessore Aricò per la Trapani del futuro di Maurizio Miceli
