La tragedia è avvenuta in acque internazionali al largo delle coste libiche, ad una quarantina di miglia. Un gommone carico di migranti a causa del mare mosso ha iniziato a imbarcare acqua. I naufraghi sono stati avvistati da un aereo della Missione europea “Sofia” che monitora il mar Mediterraneo e sono scattati i soccorsi. Sul posto è arrivata la nave Diciotti della Guardian costiera e alcune unità della Marina Militare Italiana. I soccorritori hanno trovato il gommone semisommerso e sono riusciti a salvare 85 persone e hanno recuperato i cadaveri di 8 migranti. Secondo la ONG Proactiva Open Arms, i naufraghi hanno passato ore in acqua prima di essere soccorsi e i morti sarebbero molti di più.