Il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani, dr. Raimondo Cerami, interviene sulla questione della permanenza del corso universitario di Enologia nei locali di di via Dante Alighieri a Marsala e comunica che nella mattinata di ieri si è svolto a Trapani un incontro con il Dirigente scolastico dell’Ambito territoriale di Trapani, dott.ssa Antonella Vaccara, e con il dirigente scolastico dell’ITET “Garibaldi” di Marsala, prof.ssa Loana Giacalone.
Nel corso della riunione il dr. Cerami ha ribadito che il LCC di Trapani non è rimasto inoperoso di fronte al problema dell’edilizia scolastica di Marsala, ricordando le numerose iniziative per trovare una soluzione delle problematiche con l’unico obiettivo di perseguire l’interesse pubblico, contemperando quanto possibile gli interessi delle istituzioni pubbliche a vario titolo coinvolti, tra cui l’Università degli studi di Palermo e il Comune di Marsala. E ha confermato di ritenere profondamente ingiusto che la Facoltà universitaria di Enologia, che registra appena una trentina di iscritti, continui ad occupare i locali di proprietà del LCC di Trapani di via Dante, mentre per assicurare, nell’ambito delle funzioni attribuite per legge, una sede all’ITET “Garibaldi” di Marsala, che ha una popolazione studentesca superiore alle 300 unità, bisogna pagare un esoso affitto passivo annuo di circa € 185.000,00. Il dr. Cerami ha quindi fatto il punto sulla situazione degli immobili scolastici di Marsala e ha informato il Provveditore, che ne ha preso atto, di aver consegnato al Comune di Marsala il possesso dell’immobile appartenente al LCC di via Grotta del Toro che dovrebbe ospitare il Convitto Audiofonolesi, ricevendo in cambio dal Comune di Marsala il possesso della Palestra “Grillo” che verrà assegnata a due istituzioni scolastiche per consentire lo svolgimento della pratica sportiva, con l’impegno tra i due Enti di formalizzare definitivamente lo scambio di immobili nel rispetto della legge n.23 del 1996.
Nella stessa occasione il dr. Cerami ha assicurato al Dirigente scolastico dell’ITET “Garibaldi” che sono stati compiuti tutti i passi necessari per consentire di utilizzare a far data dal nuovo anno scolastico 2023-2024 i locali di via Dante, di proprietà del LCC di Trapani, ancora attualmente occupati dalla Facoltà universitaria di Enologia e Viticoltura. In questo immobile potranno trovare allocazione sia le classi esistenti nel plesso scolastico in locazione di via Trapani sia i laboratori per i quali l’Istituzione scolastica ha già ricevuto un finanziamento ministeriale di € 289.322,97, in ragione degli spazi che si renderanno disponibili nella nuova struttura dopo gli adeguamenti edilizi.
Il Dr. Cerami ha ricordato che dopo la scelta definitiva, scaturita dal tavolo tecnico a cui hanno partecipato i massimi esponenti delle istituzioni, a vario titolo coinvolti (Comune di Marsala, Università, Ufficio scolastico regionale e provinciale, etc.), il LCC di Trapani ha provveduto ad aggiornare con proprio decreto n. 9 del 25 gennaio 2023 il Piano di Razionalizzazione degli immobili ad uso scolastico sul Comune di Marsala; conseguentemente gli uffici tecnici del LCC di Trapani hanno posto in essere una serie di adempimenti, tra cui l’affidamento dei servizi di progettazione dei lavori da eseguire per circa € 35.000,00 che ha consentito all’Ente di dotarsi di un progetto esecutivo per l’importo complessivo di € 700.000,00 e che presto porterà all’affidamento dei lavori a ditta qualificata.
Il dott. Cerami ha anche comunicato alla d.ssa Giacalone che sia il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo sia il Sindaco del Comune di Marsala sono stati informato del crono- programma di rilascio dell’ immobile di via Dante, occupato dalla Facoltà universitaria di Enologia e Viticoltura, per consentire l’avvio dei lavori già a far data dal 15.04.2023, con la precisazione che la stabilita programmazione è vincolante sia per gli investimenti effettuati dal LCC di Trapani sia per le attività poste in essere dall’ITET “Garibaldi” per quanto riguarda i laboratori da allocare; pertanto dovranno essere evitati ritardi che possano pregiudicare la perdita dei finanziamenti causando gravi pregiudizi agli Enti coinvolti.
Il dr. Cerami nel pomeriggio di ieri ha pure incontrato il Sindaco di Marsala, il Presidente del consiglio comunale, unitamente ad alcuni consiglieri comunali, che hanno avanzato la richiesta di rivedere la scelta operata, sostenendo che l’occupazione dei locali di via Dante da parte della Facoltà di Enologia e Viticoltura rappresenta una destinazione “naturale” e proponendo di prendere in considerazione, quale sede dell’ITET “Garibaldi”, i locali comunali di Marsala Schola e in aggiunta altre strutture comunali nelle vicinanze, nel caso di insufficienza degli spazi didattici.
Il Dr. Cerami è rimasto sorpreso della proposta avanzata dalla politica marsalese ma comprendendo le difficoltà del Sindaco di Marsala nei confronti della comunità amministrata per non essere riuscito a trovare, come da impegni assunti, dei locali di proprietà comunale idonei per accogliere le classi ed i laboratori del Corso universitario di Enologia, ha alla fine dichiarato la propria disponibilità a riaprire il tavolo tecnico per discutere sui termini di utilizzo dei locali di Marsala Schola, fermo restando però:
- il rispetto del crono- programma dei lavori da eseguire nell’immobile di via Dante, i cui ritardi possono creare pregiudizi all’Ente
- l’immediato rilascio al legittimo proprietario dei locali in affitto di via Trapani.
Il dr. Cerami e il Sindaco di Marsala con il coinvolgimento dei tecnici dei rispettivi Enti hanno quindi convenuto di valutare concretamente e con immediatezza se vi sono le reali condizioni tecniche ed economiche per utilizzare i locali di Marsala Schola, così da contemperare i diversi interessi pubblici in gioco.
Il Commissario Cerami confida nel fatto che dal dialogo e dalla disponibilità accordata al Comune di Marsala possa, infine, prevalere il buon senso e la ragionevolezza, nel rispetto delle esigenze di tutti e delle funzioni attribuite a ciascuno dalla legge.
Il dr. Cerami è sereno per aver lavorato sin qui in maniera energica e attiva su tutto il territorio provinciale, i cui risultati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti, essendo riuscito il LCC di Trapani a ridurre drasticamente e cioè del 70% il costo degli affitti passivi.