“Il ponte sullo Stretto non sarà più un’opera faraonica da manuali ingegneristici ma una realtà presto cantierabile con la posa della prima pietra entro il 2024 – così in una nota il deputato della Lega all’Ars Vincenzo Figuccia che prosegue – importantissimo il lavoro che il Ministro per le infrastrutture Matteo Salvini sta svolgendo sia in Italia che in Europa perché dopo 50 anni di chiacchiere, si giunga a questo straordinario traguardo che abbatterà in modo sostanziale inquinamento e tempi di percorrenza sprigionando al tempo stesso una capacità attrattiva sul piano turistico per la Sicilia e l’intero sud Italia”.