I funzionari ADM della Sezione Operativa Territoriale di Messina, nell’ambito di un’operazione finalizzata alla prevenzione e repressione del gioco illegale, hanno
effettuato diversi controlli nelle sale da gioco dislocate nella provincia messinese.
All’interno di un centro scommesse autorizzato di Santa Teresa Riva è stato trovato un minore intento a effettuare una scommessa sportiva mediante l’utilizzo di un personal computer con libero accesso alle piatteforme di gioco online. Sequestrata l’apparecchiatura, sono state elevate sanzioni per 70.000 euro.
A Furci Siculo presso un “Internet Point”, privo di autorizzazione, veniva consentito l’utilizzo di 3 personal computer adibiti all’accesso dei siti online di giochi e scommesse. Anche in questo caso, sequestrate le apparecchiature elettroniche, sono state elevate sanzioni per un ammontare complessivo di 150.000 euro.
Nell’ambito di un ulteriore controllo effettuato, a Mazzarrà Sant’Andrea, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, all’interno di un circolo privato sono stati rinvenuti e
sequestrati 5 personal computer abilitati alla connessione internet per i collegamenti su
piattaforme estere di giochi online. 250.000 euro le sanzioni contestate al gestore che, tra l’altro, aveva messo a disposizione degli avventori un tavolo da biliardo, un calciobalilla e un gioco dei dardi privi di licenza rilasciata dalla Questura, con la conseguente evasione dell’imposta sugli intrattenimenti.
Infine, in un bar di Barcellona Pozzo di Gotto è stato rinvenuto un videogioco, senza vincita
in denaro, privo di nulla osta rilasciato da ADM. Le sanzioni elevate al gestore dell’esercizio
ammontano a 53.000 euro.