A leggere la Finanziaria regionale verrebbe da dire “mha”. Eppure tanti, troppi non si stupiscono neanche più. Si, perché questa finanziaria è come buona parte di quelle passate: uno spreco. Spreco di risorse che potrebbero essere convogliate verso progetti di più ampio respiro, se solo si smettesse di elargire mance elettorali e si guardasse al reale interesse della Sicilia e dei siciliani. Tra gli emendamenti presentati da questo o quel parlamentare anche i giochi pirotecnici per un paese di 1500 abitanti e finanziamenti alle sagre di paese. Risorse che potevano essere destinate agli Enti locali per far fronte alla nuova programmazione e al PNRR, ad esempio. Ecco, avere visione significa dare un chiaro indirizzo programmatico, individuare le priorità e svilupparle. Tutto il contrario di quello che fino ad ora questo parlamento regionale sta dimostrando. Noi di Azione continuiamo a sostenere la necessità, più impellente che mai, di ritornare ad avere buon senso e decenza amministrativa. Pungoleremo costantemente il Governo e l’Assemblea regionale affinché torni a mettere in primo piano gli interessi dei molti e non dei pochi (pochissimi).